Pro Natura Cuneo


NOTIZIE IN EVIDENZA

CONFERENZE

Si riparte mercoledì 18 ottobre con una conferenza sul Vietnam, un paese che sta vivendo una grande trasformazione all’insegna di un capitalismo esasperato che porta a sacrificare molti aspetti di una natura che faticosamente si era ripresa dai disastri causati dalle guerre d’Indocina. Per fortuna la popolazione ha saputo ancora conservare usanze e costumi del passato che, faticosamente, sopravvivono alla modernità.
Il 25 ottobre si parlerà di Sud America con la fotografa Grazia Bertano che presenterà ambienti incontaminati e sorprendenti tra Argentina e Bolivia.
Il 29 novembre l’Associazione LVIA racconterà le realizzazioni in corso in Africa nel campo dell’energia rinnovabile per dare lavoro alle popolazioni locali e ridurre la diaspora verso l’Europa.

CORSO DI AGGIORNAMENTO "AMBIENTI VICINI E LONTANI" 

Anno scolastico 2023/2024

In base alle Cir. Min. 136 e 137 del 18.5.90, la PRO NATURA CUNEO, in collaborazione con il Liceo Classico-Scientifico di Cuneo (delibera del collegio docenti del 5 settembre 2023), organizza un Corso di Aggiornamento per i docenti delle scuole di ogni ordine e grado e per il personale direttivo della Provincia di Cuneo.
Titolo del Corso: AMBIENTI VICINI E LONTANI
SEDE del Corso: Cinema Monviso, via XX settembre, Cuneo.

Il Corso avrà la durata dell'intero anno scolastico e si terrà in ore serali.
La Pro Natura Cuneo ha deciso di mettere a disposizione dell'utenza scolastica, come prevede lo Statuto, la sua sessantennale esperienza nel settore ambientale per fornire ai docenti gli strumenti necessari per trasmettere ai propri allievi sentimenti di rispetto e tutela del comune patrimonio ambientale e delle diverse culture dei popoli che abitano la Terra.

QUOTA DI ISCRIZIONE: Gratuito per i Soci della Pro Natura Cuneo; agli altri viene richiesto un contributo spese di € 30,00.
ISCRIZIONI: si ricevono, consegnando il modulo allegato, presso la Sede secondaria della Pro Natura, in via Carlo Emanuele 43 (Bramardi Viaggi) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12,00 e dalle 15,30 alle 19,00, oppure le sere delle conferenze. Al termine del Corso verrà rilasciato un attestato di frequenza.

MOSTRA NELLA NOTTE DELL’ANNO
Stiamo organizzando a Palazzo Samone di Cuneo per dicembre-gennaio una mostra tra storia, arte, archeologia e tradizioni per ricordare la notte più suggestiva dell’anno. L’obiettivo generale della mostra è quello di proporre un percorso storico e artistico innovativo, che ponga in contatto la tradizione del Natale con i suoi diretti collegamenti nel mondo antico e con le tradizioni locali. Una parte importante della mostra sarà dedicata al mondo dei giocattoli del passato, appartenenti ad una società sfaccettata, dalle famiglie più ricche a quelle meno abbienti che potevano permettersi solo giochi più semplici e spesso realizzati con materiali domestici. Parliamo di un mondo prima dell’avvento della plastica, in cui i giochi da regalare a Natale erano ricavati da materiale riciclato o realizzati in modo da poter essere recuperati e risistemati. Si parlerà anche degli alberi collegati al Natale, delle loro tradizioni e utilizzi.

NATURE RESTORATION LAW
Un’occasione imperdibile per la natura, le persone e un’Europa migliore.
La Nature Restoration Law è la più grande occasione per rigenerare la natura
d’Europa e garantire sostenibilità, futuro e benessere ai suoi cittadini. Progettata quale strumento della Strategia sulla biodiversità al 2030,
nell'ambito del Green Deal europeo, la Nature Restoration Law è il
programma per il ripristino degli ecosistemi, degli habitat naturali e delle
specie da essi dipendenti. Ripristinare almeno il 20% del territorio terrestre e marino dell’Unione europea e gli ecosistemi in sofferenza o andati persi; impedirne l’ulteriore deterioramento; rinaturalizzare i corsi fluviali abbattendo le barriere artificiali; reinserire elementi naturali negli agroecosistemi, per un’agricoltura più sana e ricca di biodiversità, in special modo di insetti impollinatori e uccelli; promuovere una maggiore strutturazione delle foreste per migliorarne la qualità; favorire un’opera di greening delle città, spesso troppo grigie e povere di natura: sono solo alcuni degli obiettivi che la Nature Restoration Law si pone e che potrà concretamente perseguire negli
Stati membri dell’Unione, Italia compresa. Ai benefici per la biodiversità se ne aggiungono molti altri, di non minore importanza: il contributo alla crisi climatica in termini di adattamento e mitigazione, un territorio più sano e dunque meno soggetto ad alluvioni, siccità ed altri disastri, una migliore conservazione del capitale naturale e dei servizi ecosistemici che ne conseguono, un grande contributo alla qualità della vita e alla salute psicofisica dei cittadini. Benefici straordinari, reali e a portata di mano. Dopo gli insuccessi europei dei decenni scorsi in tema di politiche della natura, la Nature Restoration Law rappresenta la volontà decisa e concreta di cambiare finalmente passo e mettere la natura al centro delle vite delle persone, in un momento storico in cui la crisi ambientale globale chiede risposte serie, effettive, non più rimandabili. Non solo: la Nature Restoration Law è anche il simbolo concreto di un cambio di passo dell’Unione europea in termini di condivisione profonda.

PAESAGGIO SFREGIATO A LIMONE PIEMONTE
La cappella di San Giovanni si trova nella parte alta del vallone omonimo nel Comune di Limone Piemonte. Si tratta di un luogo splendido, in mezzo a boschi e prati a 1200 metri di quota, meta di passeggiate rigeneranti per il corpo e per lo spirito. Dalla cappella, fino a poco tempo fa era possibile godere di un panorama splendido verso il vallone stesso e le montagne circostanti.
Ora questo non è più possibile perché il panorama è stato deturpato da un cantiere di una nuova costruzione ad uso residenziale, che limita bruscamente il paesaggio fruibile dalla cappella. Ci risulta che i titoli edilizi siano regolari: il progetto ha addirittura passato il vaglio della Commissione locale per il paesaggio. Questo fatto ci sembra incredibile, come è stato possibile autorizzare una tale bruttura?
Si dirà che non era possibile fare diversamente perché così prevede il piano regolatore e le norme vigenti. E allora, si modifichino velocemente le leggi perché non possiamo continuare a perdere territorio e paesaggio.

MOSTRA VERDE CLANDESTINO
È opinione comune che il verde spontaneo nelle città crei disordine e sporcizia, per cui si chiede alle Amministrazioni di intervenire con il taglio o il diserbo. È vero che le erbe spontanee lungo le strade possono dare l’impressione di mancanza di decoro e di trascuratezza, ma questi vegetali sono spesso fonte di preziose sorprese che purtroppo non conosciamo.
La mostra “Verde clandestino” - dal titolo del libro omonimo scritto dal fotografo e giornalista Fabio Balocco di Pro Natura Alessandria e edito dalla Neos Edizioni di Torino - organizzata dal Coordinamento delle Associazioni ambientaliste cuneesi con il patrocinio del Comune di Cuneo, si è prefissa lo scopo, attraverso immagini e testi, di educare i cittadini a conoscere l’importanza sotto vari aspetti della natura spontanea in ambito urbano, quella che viene anche definita “flora urbica”. Il termine “clandestino” vuole richiamare il verde spontaneo che riesce a germinare e crescere in città in ambienti tutt’altro che favorevoli, in contrapposizione con il verde immesso e curato dall’uomo.
La mostra, con ingresso libero, esposta a Cuneo nel Palazzo Santa Croce, in via Santa Croce 6, sarà visitabile fino al 30 settembre con i seguenti orari: giovedì e venerdì ore 16-19; sabato e domenica ore 15-19.

ALLEVAMENTO AVICOLO INTENSIVO A BENE VAGIENNA
Abbiamo seguito, sin dal mese di luglio 2021, la vicenda dell’allevamento avicolo intensivo per oltre un milione di polli che sta sorgendo in Frazione Isola nel Comune di Bene Vagienna a ridosso delle abitazioni, in un’area dove un precedente allevamento era stato fatto chiudere. Abbiamo appreso che, nonostante tutte le opposizioni dei cittadini, i pareri negativi delle autorità preposte e i rischi per la salute, il nuovo allevamento è già, in parte, in funzione. Nel 2021 avevamo cercato di parlare con il Sindaco Ambrogio, ma le nostre richieste erano purtroppo cadute nel vuoto.
Ci stupisce che la maggioranza che governa Bene Vagienna non tenga conto delle conseguenze sulla popolazione degli allevamenti avicoli intensivi.  La letteratura in merito è ricchissima. Ci limitiamo a ricordare i dati Ispra (l’istituto superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale) che ricorda che gli allevamenti intensivi producono il 75% delle emissioni di ammoniaca in Italia e rappresentano la seconda fonte di polveri sottili dopo il riscaldamento. Complessivamente, gli allevamenti causano il 79% delle emissioni di gas serra nel settore dell’agricoltura, di cui il 47% proviene dalla fermentazione enterica (processo digestivo con cui i microorganismi scompongono i carboidrati in molecole semplici facilmente assorbibili producendo gas di scarto), il 18,8% dalla gestione delle deiezioni e il 27,6% dai suoli agricoli per le coltivazioni.




Lo Statuto di Pro Natura considera prioritari i seguenti obiettivi:
a) promuovere e diffondere la conoscenza ed il rispetto della Natura (conoscere la Natura vuol dire amarla)
b) proteggere il patrimonio naturale contro le distruzioni e le deturpazioni
c) far crescere la coscienza naturalistica specialmente tra i giovani
Allo scopo di raggiungere gli obiettivi statutari, PRO NATURA si propone di:
a) favorire lo sviluppo di una corretta mentalità naturalistica in ogni ambiente sociale mediante pubblicazioni, conferenze, proiezioni, gite turistiche guidate, ecc. Particolare attenzione viene dedicata al mondo scolastico ed agli insegnanti, per i quali è prevista l'organizzazione di Corsi di Aggiornamento. Inoltre l'Associazione cercherà di promuovere la ricerca e la sperimentazione didattica sulle tematiche ambientali, fornendo agli insegnanti gli strumenti necessari per rendere più efficace l'insegnamento nell'interesse degli allievi e di tutta la Società.
b) favorire l’istituzione di Parchi naturali, Oasi di protezione e Riserve naturali.
c) promuovere la tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico e favorire la creazione di zone verdi comunali di interesse pubblico. d) realizzare un collegamento, anche a livello operativo, con le altre Associazioni naturalistiche sia a livello locale, che a livello regionale e nazionale


Qua
trovi la copia integrale dello Statuto approvato l' 11 Giugno 2019
 

Ultimo aggiornamento: 22/09/2023

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